RUSCO REVOLUTION! – La tournée

Uno spettacolo sull’educazione ambientale, che trasmette buone pratiche e comportamenti virtuosi: non regole e precetti, ma una quotidianità nella quale i giovani spettatori possano identificarsi e prendere coscienza delle problematiche legate all’ambiente in cui vivono: le soluzioni sono possibili e alla portata di tutti per realizzare una comunità eco-sostenibile.

In collaborazione con Sabar (Servizi Ambientali Bassa Reggiana)

Le date del “Rusco tour” 2022:

  •  1 marzo Sala Kaleidos – Poviglio   
  •  10 marzo Auditorium Fellini – Reggiolo
  •  16/17 marzo  Sala Boccio – Gualtieri
  •  18 marzo Teatro Cervi – Brescello
  •  30 marzo  Teatro Comunale – Boretto
  •  06 aprile  Teatro “La corte dei miracoli” Melegnano – Milano
  •  09 aprile Teatro Binario – Cotignola – Ravenna
  •  10/11 aprile Teatro Il Mulino – Piossasco – Torino
  •  12 aprile Teatro Ruggeri – Guastalla
  •  7 maggio Orto Botanico – Padova

RUSCO – REVOLUTION!

Di Francesca Picci

Regia Gabriele Tesauri

Con Paolo Zaccaria e Matteo Baschieri

Scenografie Cristiano Boldrin
Costumi NoveTeatro
Assistenti alla regia Valentina Donatti, Marco Santachiara
Registrazioni a cura di Daniele Benati

Una produzione NoveTeatro

Per famiglie e bambini dai 3 agli 11 anni.

 

Due vicini di casa consumisti, spendaccioni e poco rispettosi dell’ambiente incominciano a farsi qualche piccolo dispetto intorno alla gestione dei propri rifiuti domestici. Ma la situazione sfugge loro di mano e
presto arrivano a una vera e propria “guerra dei rifiuti”.
A nulla possono le lettere di protesta degli altri abitanti del quartiere o le multe, salatissime, dei vigili. Il conflitto peggiora di settimana in settimana e sembra proprio non ci sia soluzione.
A risolvere la situazione ci dovranno pensare loro, i rifiuti. Ed è così che una notte i rifiuti preparano la rivoluzione!
Scopriremo che il mondo dei rifiuti è molto vario, con caratteri precisi, da chi sa perfettamente come verrà riciclato, es. bottiglia di vetro o il sacchetto di carta, a chi si sente inutile e problematico come il tetrapak e simili, da chi sogna di finire i suoi giorni a fare la fioriera, come il contenitore di plastica del prosciutto, da chi è il più emancipato di tutti come la busta biodegradabile, ecc..
Riuscirà questa compagnia di “rifiutati” a riportare i due vicini litigiosi sulla retta via dell’ecologia domestica? Certo che sì: tutti insieme si può fare la differenza e soprattutto la differenziata!