Mercoledì 28 novembre 2018 ore 21.00
Teatro della Rocca “F.Tagliavini” di Novellara
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
NoveTeatro presenta
Voce di donna
Scritto e interpretato da Melania Giglio
Musiche di Simon And Garfunkel, Loredana Bertè, Elisa, Ivano Fossati, Prince, Adele
Scene e costumi di Erminia Bassi
A cura di Daniele Salvo
Produzione di Fahrenheit 451 Teatro e NoveTeatro
COSTO INGRESSI:
Unico: € 2,00
Omaggio: accompagnatori portatori di handicap – bambini fino ai 6 anni
ACQUISTO BIGLIETTI:
Presso la biglietteria del teatro il giovedì dalle 10,30 alle 12,30
Il giorno prima di qualsiasi spettacolo dalle 17.00 alle 19.00
Il giorno stesso di qualsiasi spettacolo dalle 19.30 alle 21.00
Il presente programma potrà subire variazioni non dipendenti dalla volontà della direzione
Teatro della Rocca Franco Tagliavini
Piazzale Marconi, 1 | Interno Rocca
Novellara (RE)
Tel.: +39.0522 655407
Email: teatro.novellara@gmail.com
Una donna sola in scena. Vestita di un enorme abito da sposa che occupa quasi tutto il palco.
Racconta la sua storia fatta di vittorie e sconfitte, gioie e dolori. Una storia comune a molte. Ma questa donna percepisce il mondo in un modo molto particolare. Per lei solo il suono, le voci, la musica danno un senso agli eventi. Solo il suono mette ordine in un universo che altrimenti sarebbe percepito come caos.
Attraverso le voci di donna che l’hanno guidata ed ossessionata riesce persino a raccontarci quell’assurdo susseguirsi di ore che qualche sprovveduto si ostina a chiamare vita.
NOTE DI REGIA
Io sono la sposa che non ha vissuto, quella che nessuno ha voluto.
Non so se ancora vivo. Non so se esisto.
Ma so che prima ancora di nascere io ero suono.
Della mia infanzia non mi ricordo nulla. Ore e ore senza sapere che farsene del tempo.
L’unica cosa che mi è restata nelle ossa di quegli anni senza forma è la voce di mia madre.
E naturalmente la voce di mia nonna.
Solo il suono era il mio mondo. Solo sentirlo mi placava.
Poi è arrivata la musica. Anzi: è arrivato il canto. A dare finalmente un senso a tutta quella
confusione.
Il mio mondo solitario finalmente si è popolato di voci.
Voci di donne che hanno dato un nome a tutti i miei fantasmi.
Eros, Solitudine, Dolore, Amore, Nascita, Lotta, Fede sono diventati musica.
Universo senza fine.
Canto eterno ed invincibile.
Daniele Salvo