progetto Beno Mazzone
regia Lia Chiappara
con Alessandra Cassina e Walter Greco
musiche Giuseppe Aiosi
costumi Sartoria Teatro Libero
foto Giulia Mastellone
Giovannone è un ragazzino intelligente ma anche molto furbo, che ha sempre fame ed ha un debole per le merendine degli altri ragazzini. Agisce senza rendersene conto. Si direbbe merendina-dipendente. E si comporta in modo non proprio corretto quando incontra altri ragazzini che vorrebbero mangiare la propria merendina. Fa di tutto per rubargliela, anche assumendo un comportamento violento.
Ne combina di tutti i colori fino a quando incontra una ragazzina, Musetta, dolce e affettuosa, che affronta in modo gentile e delicato il suo amico riuscendo a far emergere quanto di buono positivo esiste ancora in lui. Lo scontro-incontro fra i due genera situazioni che riescono a dare una svolta alla loro storia. Il tema dello spettacolo ruota attorno alla riflessione sull’identità, la violenza, la relazione con i genitori, il rapporto con il cibo e l’amicizia, che può determinare la vita futura degli adulti, soprattutto quando si è ancora ragazzi.