Felice la terra che non ha bisogno di eroi
e con la partecipazione degli allievi delle classi 2C, 2B e 2E dell’Istituto Comprensivo “F. Gonzaga” di Guastalla
Regia Domenico Ammendola
Assistente alla regia Valentina Donatti
Tutoraggio studenti Greta Razzini
Produzione NoveTeatro
Quarto Camurri, protagonista della storia realmente esistito, nacque a Guastalla il 5 novembre 1921 e dovette da subito impegnarsi per aiutare la famiglia come riparatore meccanico e distribuendo giornali. Presto però arrivò la chiamata in guerra: nel 1941 Quarto, ventenne, venne arruolato nell’esercito italiano ed inviato in Sicilia, in zona di guerra. Dopo lo sbarco degli Alleati in Sicilia e l’armistizio dell’8 di settembre, Quarto si ritrova a casa, rigetta la camicia nera della milizia che i fascisti gli volevano imporre ed entra in contatto con il distaccamento partigiano di Aldo Cervi in montagna, sull’Appennino Reggiano. Fu arrestato assieme ai sette fratelli Cervi ed al papà Alcide nella cascina di Gattatico e condotto nelle carceri di Via dei Servi. Condivise con i Cervi il loro tragico percorso: dopo l’arresto sarà fucilato il 28 dicembre 1943 al Poligono di tiro di Reggio Emilia. Il centenario della nascita di Quarto è stato celebrato venerdì 5 novembre 2021: per ricordare e commemorare la figura di questo cittadino guastallese ucciso dalla follia fascista, NoveTeatro, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione storica di ANPI, ha creato questo spettacolo teatrale che debutterà il 22 e 23 aprile 2022 presso il Teatro Ruggero Ruggeri di Guastalla.
NOTE DI REGIA
La regia di Domenico Ammendola vedrà la presenza in scena di 4 attori professionisti e di 3 classi di allievi della Scuola Secondaria di Primo Grado F. Gonzaga di Guastalla. Gli alunni saranno parte attiva dello spettacolo: è stato effettuato un laboratorio di 6 ore per ogni classe nel quale si è spiegato ai ragazzi il movimento scenico, la didattica teatrale e nozioni di recitazione di base.La scenografia sarà composta di elementi fisici ma anche di videoproiezioni, per trasportare lo spettatore in una realtà quasi onirica, con interventi di filmati storici che aiuteranno ancora di più a contestualizzare la storia di Quarto Camurri e del suo sacrificio per la libertà.