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PRESENTAZIONE
Dènsing è una commedia brillante a passo di valzer, un’indagine-mazurka sul mondo delle balere, unasfilata-polka dei suoi personaggi più rappresentativi tra ballerini appassionati e piacioni di professione, vitelloni di provincia e compagnone da balli di gruppo, gestori ambiziosi e baristi disincantati. Un viaggio nella memoria dal dopoguerra ad oggi sulle note cadenzate del liscio, da pronunciare
rigorosamente con la “esse” pesante.
Perché, in fondo, questa è anche un po’ la storia dell’Emilia.
In realtà si tratta del glorioso “Dènsing Emilia”, di cui scopriremo la storia grazie ai personaggi che l’hanno frequentato dal giorno della sua nascita, nel lontano dopo guerra del secolo scorso, ad oggi.
L’AUTORE – ENRICO SACCÀ
Dopo gli studi classici, si è iscritto al DAMS di Bologna, dove nel 2003 ha conseguito con lode la laurea in indirizzo cinema. Si è diplomato nel 2008 come sceneggiatore cinematografico al «Centro Sperimentale di Cinematografia» di Roma. Nel 2011 ha conseguito una specializzazione in scrittura seriale televisiva, frequentando il corso di formazione e perfezionamento per sceneggiatori “Script/Rai”.
La formazione come drammaturgo, invece, procede parallelamente dalla fine degli anni ’90, comprendendo diversi corsi e laboratori teatrali tra cui quelli di Davide Carnevali, Mamadou Dioume, Luisa Pasello, Paolo Rossi, Tanino De Rosa, Franco Caroli & Sandra Bussoli.
IL REGISTA – GABRIELE TESAURI
Ricopre la carica di Direttore Artistico di NoveTeatro dal 2014 e del Teatro Comunale Pedrazzoli dal 2016. Oltre alla funzione di direttore artistico, svolge il ruolo di regista e di docente di laboratori teatrali. Tra le produzioni di cui ha curato la regia: Il borghese gentiluomo con Vito, Vuoti d’amore, Crisi la pratica è perfetta di Stefano Pesce, Il vento in faccia di Lorenzo Favella
Dal 2003 è regista e coordinatore presso Arte e Salute onlus (Bologna) che svolge la sua attività in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Bologna, nell’ambito del progetto della regione Emilia-Romagna “Teatro e Salute Mentale“.
Dal 2006 è docente di recitazione presso la Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone” (Bologna). All’interno della Scuola dirige da oltre 10 anni un laboratorio di recitazione al 3° anno accademico.
Ha avuto l’occasione di collaborare per la realizzazione di questi laboratori con diverse istituzioni culturali della città di Bologna, tra cui il Teatro Comunale, il Teatro Duse, il Teatro del Pratello, il Conservatorio G.B. Martini, l’Istituzione Biblioteche e l’Istituto Storico Parri.
Dal 1995 è attore e regista presso Coop. Nuova Scena / ERT Fondazione – Arena del Sole, Teatro Stabile di Bologna. Ha ricoperto diversi ruoli professionali: prima come attore, poi come regista assistente e infine realizzando diverse produzioni di cui ha curato la regia. In questo intenso periodo di lavoro ha assistito principalmente Nanni Garella in tutte le sue produzioni, e ha inoltre collaborato, sempre come regista assistente, con Roberto Andò, Moni Ovadia e Alessandro D’Alatri.
GLI ATTORI
BEATRICE SCHIROS Inizia con il teatro nel 1995 diplomandosi alla Scuola del Teatro Stabile di Genova, dopodiché inizia a lavorare con registi quali: M. Sciaccaluga, M. Navone, G. Solari, G. Scaramuzzino, G. Vacis, G. Gallione, T. Paolucci, T. Conte, A. Zavatteri, S. Sinigaglia, F. Micheli, L. Fontana, M. Somagino e G. Musso, G. Scotti, Carrozzeria Orfeo.
Lavora in televisione nelle serie Camera cafè, Fuoriclasse, Bentornato Nero Wolfe, I Capatosta, Provaci ancora Prof., DOC con Luca Argentero.
Lavora alla serie web CARONTE di Emanuele Sana e vince il Roma Web Festival come migliore attrice.
Lavora nel cortometraggio TELLURICA, regia di F.Barozzi con Roberto Herlitzka, e in Turning Point, regia di F. Barozzi al fianco di Elena Cotta.
Lavora al cinema nei film La Pazza Gioia di P.Virzì, Thanks di Gabriele di Luca, L’ultima notte di F.Barozzi, Il tutto fare di Valerio Attanasio, Si muore solo da vivi di Alberto Rizzi, 18 regali di F.Amato,
Come un gatto in tangenziale 2 di R.Milani, Il divino codino regia di L.Lamartire .
Incontra Gabriele di Luca e Massimiliano Setti nel 2013 e da allora lavora con la
compagnia CARROZZERIA ORFEO vincendo il premio Mariangela Melato come migliore attrice per lo spettacolo Thanks for vaselina e il premio ETI Maschere del Teatro come migliore attrice per lo spettacolo Cous Cous Klan.
LEONARDO BIANCONI Diplomato alla scuola di teatro Galante Garrone, prosegue i suoi studi presso il C.U.T. di Perugia. In teatro lavora con diversi registi: Daniele Salvo, Andrea Adriatico, Pierpaolo Sepe, Gabriele Tesauri. Collabora con diverse realtà teatrali del panorama nazionale: Teatri di vita, NoveTeatro, Tra un atto e l’altro. Nel 2018 è autore e interprete della performance “M il nostro di Predappio” prodotto da Teatri di Vita. Nello stesso anno lancia il progetto #narrandoBO. Il 19/01/2020 a Bologna è stato il presentatore ufficiale dell’evento “6000 Sardine, Bentornati in mare aperto”.