Giovanni Impastato, fratello di Peppino icona della lotta alla Mafia assassinato nel 1978, continua il suo impegno al fianco di NoveTeatro per la diffusione di una cultura della legalità, attraverso conferenze-spettacolo rivolte ai ragazzi delle scuole e alla cittadinanza, che facciano conoscere la figura di Peppino e quella di sua madre Felicia e permettano una riflessione sulla condizione della criminalità organizzata oggi.
Non c’è antimafia se non dal basso,
nell’opposizione quotidiana,
lontano dalla ribalta e
dalle seduzioni del potere e dei soldi.
Giovanni Impastato ha raccolto l’eredità di Peppino e portato avanti la lotta che il fratello aveva cominciato a intraprendere. È tra i fondatori di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, impegnata nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata. La sua voce accorata e sincera racconta il conflitto di chi ha vissuto la mafia e l’antimafia all’interno delle mura domestiche e la successiva battaglia nel nome della legalità e della verità.
A marzo sarà ospite della rassegna di NoveTeatro intitolata Teatro e Legalità: in provincia di Reggio Emilia a Brescello, Castellarano, Castelnovo di Sotto, Gualtieri, in provincia di Parma a S.Polo di Torrile e Fiorenzuola d’Arda, in provincia di Forlì-Cesena a Santa Sofia . Due le conferenze-spettacolo proposte:
MIO FRATELLO PEPPINO:
È la primavera del 1977 quando Peppino Impastato, insieme a un gruppo di amici, inaugura Radio Aut, una radio libera nel vero senso della parola. Da Cinisi, feudo del boss Tano Badalamenti, e dall’interno di una famiglia mafiosa, Peppino scuote la Sicilia denunciando i reati della mafia e l’omertà dei suoi compaesani. Una voce talmente potente che poco più di un anno dopo, la notte tra l’8 e il 9 maggio, viene fatta tacere per sempre.
MIA MADRE FELICIA:
La storia di Felicia non è solo la storia di una madre che chiede giustizia. E’ la storia di una donna forte e dolce, che soffriva in silenzio, una donna affranta e lacerata dalla tragica morte dell’amato e ribelle figlio, ma ancor più colpita dall’infamia che tale morte accompagnava e dal silenzio ostile di parte della comunità civile e religiosa. Una che rinunciando alla vendetta ha consegnato la memoria di suo figlio Peppino alla storia. Da allora è simbolo di resistenza civile.
Queste le date degli eventi:
BRESCELLO (RE)
SABATO 16 MARZO ore 21
“MIO FRATELLO PEPPINO”
SALA CIVICA PRAMPOLINI-MINGORI , Via Cavallotti, 37
CASTELLARANO (RE)
DOMENICA 17 MARZO ore 21
“MIO FRATELLO PEPPINO”
CASA APERTA nel PARCO DEI POPOLI
CASTELNOVO DI SOTTO (RE)
LUNEDI’ 18 MARZO ore 21
“MIA MADRE FELICIA”
Circolo Ricreativo Castelnovese, Via Francesco Petrarca, 1
GUALTIERI (RE)
MARTEDI’ 19 MARZO ore 10
“MIO FRATELLO PEPPINO”
matinée per le scuole
SAN POLO DI TORRILE (PR)
MARTEDI’ 19 MARZO ore 17
“MIA MADRE FELICIA”
Sala Civica “Peppino Impastato”, Piazza Sandro Pertini, 4
SAN POLO DI TORRILE (PR)
MERCOLEDI’ 20 MARZO ore 11
“MIO FRATELLO PEPPINO”
matinée per le scuole
GUALTIERI (RE)
MERCOLEDI’ 20 MARZO ore 21
“MIO FRATELLO PEPPINO”
Sala Falegnami, Piazza Bentivoglio, 32
FIORENZUOLA D’ARDA (PR)
GIOVEDI’ 21 MARZO ore 10 e 11.30
“MIO FRATELLO PEPPINO”
Teatro Verdi – matinée per le scuole
SANTA SOFIA (FC)
VENERDI’ 22 MARZO ore 10.30
“MIO FRATELLO PEPPINO”
Teatro Mentore- matinée per le scuole
REGGIO EMILIA
SABATO 23 MARZO ore 14.30
Presentazione del libro “OLTRE I CENTO PASSI”
Punto Ristoro – Ipercoop L’Ariosto