Un testo anglosassone portato in Italia da NoveTeatro. Una pièce divertente e dal ritmo serrato che offre uno spaccato di vita di quattro donne: i loro segreti, i piccoli drammi, il disagio nel mondo del lavoro.
di John Harry Godber e Jane Thornton
traduzione di Carolina Migli Bateson
con Letizia Bravi, Rachele Ermini, Silvia Gandolfi, Giulia Nasi
regia Domenico Ammendola
una produzione NoveTeatro
Nel 1985 debutta sui palcoscenici londinesi Shakers, di John Godber (fra i più rappresentati drammaturghi di lingua inglese) e Jane Thornton. Lo spettacolo mette in scena le vicende di quattro bariste di un pub alla moda (lo Shakers del titolo) e dei suoi avventori. Il successo è immediato.
Nel 2012 NoveTeatro porta per la prima volta in Italia lo spettacolo con il titolo Shakerate!, tradotto da Carolina Migli Bateson e oggi porta avanti questo progetto che vede in scena quattro donne. Ritmo, dialoghi serrati, divertenti colpi di scena sono la base di questo spettacolo dai toni in apparenza leggerissimi; entrando nel dettaglio delle scene si scopre anche una certa amarezza di fondo, emerge il disagio delle donne nel mondo del lavoro, spuntano piccoli drammi dell’incomunicabilità. La pièce offre così un vivido spaccato di vita dei personaggi principali, che rivelando al pubblico i loro segreti, rendono a loro volta gli spettatori interlocutori e personaggi.
L’allestimento proposto da NoveTeatro ha adattato all’Italia di oggi riferimenti a persone, luoghi, cose del mondo anglosassone. La regia di Domenico Ammendola è fresca, attenta al ritmo, fa a meno di inutili barocchismi ma allo stesso tempo non dimentica la tradizione teatrale italiana: fra i personaggi secondari, farseschi e a tratti grotteschi, fanno capolino vezzi e atteggiamenti da Commedia dell’arte.